top of page

«La perfezione della tecnica». La tecnica nel pensiero di estrema destra nella prima metà del Novecento

Autore:

Mimmo Cangiano


Titolo [Ita]:

«La perfezione della tecnica». La tecnica nel pensiero di estrema destra nella prima metà del Novecento


Title [Eng]:

«The Perfection of Technology». Technology in the Thought of the Extreme Right Wing in the First Half of the Twentieth Century


Data pubblicazione: 2024

Fascicolo: LXIII - 1 anno: 2024/1 - pp. 319-337

Lingua: Italiano

DOI: 10.1400/297383


Abstract [Ita]

L’articolo analizza le posizioni di un elevato numero di intellettuali di estrema destra (attivi fra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento) riguardo alla questione della tecnica, intesa tanto nella sua relazione con i processi di democratizzazione e massificazione, quanto con le questioni filosofiche concernenti la macro-tematica del nichilismo. Si analizzano in particolare le posizioni anti-moderniste (Berdjaev, Bernanos, ecc.) tese a vedere la tecnica quale espressione del relativismo e della disgregazione dei valori socio-culturali; quelle moderniste che vedono nella tecnica un mezzo per difendere e esportare i valori sociali e culturali della propria nazione (Malaparte, Barrès, Sombart, ecc.), e, infine, attraverso autori quali Guardini, Schmitt, Jünger e Heidegger, ci si sofferma sulla visione della tecnica quale passaggio a una nuova epoca del mondo che porta con sé nuove scale valoriali.

 

Parole chiave: tecnica, pensiero di destra, Curzio Malaparte, Carl Schmitt, Ernst Jünger.


Abstract [Eng]

The article analyzes the reflections of a large number of right-wing intellectuals (active between the end of the 19th and the beginning of the 20th century) concerning the question of technology, interpreted both in its relationship with the processes of democratization and massification, and with the philosophical issues concerning the macro-topic of nihilism. In particular, the article examines anti-modernist positions (Berdjaev, Bernanos, etc.), aimed at seeing technology as the expression of both relativism and disaggregation of socio-cultural values; the modernist ones, that see in technology a means for defending and exporting the values of the nation (Malaparte, Barrès, Sombart, etc.), and, finally, through authors such as Guardini, Schmitt, Jünger, and Heidegger, the article focuses on the vision of technology as a movement towards a new era of the world, that brings along new scales of values.

 

Keywords: technology, far-right thought, Curzio Malaparte, Carl Schmitt, Ernst Jünger.

 

Questo articolo può essere acquistato su Torrossa

bottom of page